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Perché aumenta il gas e l’energia ?

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A cura di Pino Merola

Tutti o quasi pensano che il gas e l’energia ELETTRICA aumenti per la guerra e quindi per colpa di  Putin ,,,, e invece non è proprio cosi’, anzi, non è per niente così!

i contratti con la Russia per le forniture di gas sono ancora validi e agli stessi prezzi concordati ante-guerra.

Ma allora perché aumentano i prezzi di gas ed energia elettrica ?

Chi stabilisce il prezzo di gas è la borsa di Amsterdan, sono gli speculatori della Borsa di Amsterdam  (in pratica L’unione europea guidata da Von Der Laien ) dove viene fissata la quotazione del gas, e di risulta anche dell’energia elettrica.

E’ li che viene fissato il prezzo che pagheremo in bolletta, da speculatori in borsa (diretti dall’Unione Europea)  che investendo grosse somme al rialzo del prezzi del gas sui “futures” fanno schizzare il prezzo a quanto vogliono .

I prezzi fissati dalle quotazioni in Borsa a fine giornata sono quelli applicati alle bollette italiane, anzi, alle sole bollette italiane.

Per inciso, l’investitore con i futures sul gas, non compra realmente gas, ma una idea di prezzo che poi diventa il pretesto per metterervelo in fattura.

In effetti, facendo qualche ragionamento LOGICO,,,, PER MERA PRESUNZIONE GRAVE PRECISA E CONCORDANTE, la concomitanza tra:

  1. abnorme debito pubblico italiano,
  2. la richiesta di riduzione del debito PUBBLICO da parte della UE,
  3. CONNESSA ALLA SEDE OLANDESE DI ENI, FIAT, ENEL, MEDIASET, E TANTISSIME ALTRE AZIENDE ITALIANE,
  4. e la necessità di mettere le mani sul risparmio privato delle famiglie italiane che ammonta a 5300 miliardi di euro,

 

HA PERMESSO DI PRENDERCI I SOLDI AUMENTANDO LE BOLLETTE E RESTITUENDOLI ALLA BCE, PER FAR RIDURRE IL DEBITO SOVRANO RISPETTO AL PIL….

OVVIAMENTE IN ITALIA NON POTEVANO FARE COME SUCCESSE A CIPRO ANDANDO A PRELEVARE I SOLDI SUI CONTI CORRENTI DEI CITTADINI, O AUMENTANDO LE TASSE, PERCHE’ GLI ITALIANI NON SONO COSI’ INGENUI …

CON QUESTA INVENZIONE INVECE, CHE E’ QUELLA DI  INNESCARE L’AUMENTO DEI PREZZI DEL GAS A DISMISURA, POSSONO RUBARE I SOLDI ALLE FAMIGLIE E IMPRESE ITALIANE, FACENDOGLI CREDERE CHE SIA COLPA DELLA GUERRA … E NON AL REALE MOTIVO PER CUI IL PREZZO SALE: “LA BCE CHE HA ORDINATO L’AUMENTO DEI PREZZI ALL’ITALIA PER FAR SCENDERE IL RAPPORTO DEBITO/PIL.”.

QUINDI QUANDO PENSATE CHE E’ LA GUERRA CHE VI HA FATTO RADDOPPIARE L’IMPORTO DELLE BOLLETTE O  HA FATTO FALLIRE LA VS. AZIENDA, PENSATE MALE.

E’ un accordo tra il nostro Draghi, i leader europei, l’ENI, l’ENEL E ALTRE GRANDI AZIENDE ITALIANE CON SEDE IN OLANDA, che  per la necessità di ridurre il debito pubblico italiano rispetto al PIL, che è esploso durante il covid al 160% rispetto al 103% che dovrebbe essere secondo i parametri di Mastrict,  hanno pensato a questa grande occasione della guerra per far aumentare i prezzi delle materie prime e di fatto prelevare (/ rubare soldi) danaro ai privati cittadini e/o imprese italiane.

Questa è la vera storia! Quindi lo stato incassa i soldl del PNRR, e noi privati li restituiamo !

Meloni-Berlusconi: lo scontro su La Russa rischia di minare il governo

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Sia Meloni che Berlusconi non cederanno le loro posizioni.

Forza Italia non ha votato La Russa, pensando di essere indispensabile, per ottenere il Ministero della Salute, ma non è stato cosi’ ,,, la mano è arrivata da franchi tiratori di altre maggioranze ?

In ogni caso, si mette male per la formazione del governo, Berlusconi ha detto che la Meloni è arrogante e presuntuosa, Meloni replica con un “non sono ricattabile” e “attendo le scuse”,,, ma sappiamo che il cav. non lo farà anzi ha dichiarato che Forza Italia, andrà da solo al colle.

Una minaccia seria alla formazione del governo, cambiano gli attori ma i problemi sono sempre gli stessi: le maggioranze vincono insieme e governano separatamente, o vengono elette separatamente e governano insieme.

Se la rissa non sarà risolta o si ritorna al voto o Meloni dovrà ricorre ad Azione …

Questa è la politica italiana. Intanto Letta da Berlino “dice maggioranza incendiaria” , dopo elezione di La Russa e Fontana come presidenti di senato e camera, il segretario PD, si scaglia contro il centrodestra, e i timori UE SONO CONFERMATI.

Governo a rischio se non ci saranno chiarimenti Meloni-Berlusconi.

ESPERTI AL VS SERVIZIO 24 SU 24

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IN CASO DI PROBLEMI URGENTI PER PIGNORAMENTI, INTIMAZIONI E RUOLI RISPONDIAMO 24 ORE SU 24.

INVIARE WA AL N. 339 6952105 RISPONDE IL NOSTRO ESPERTO GIUSEPPE MEROLA.

 

Fermo amministrativo auto come risolvere rapidamente

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In questi giorni stanno giungendo molti preavvisi di fermo auto e moto.

È molto semplice evitare la costosa procedura di sblocco del veicolo, agendo in maniera tempestiva.

INFATTI SENZA VERIFICARE SE LA RICHIESTA E’ DOVUTO O MENO, BISOGNA FARE

BISOGNA muoversi rapidamente chiedendo una dilazione che blocca la procedura pignoratizia.

Indipendentemente dal fatto che i ruoli vadano pagati o meno si consiglia sempre di chiedere la rateizzazione.

Anche se molte volte i ruoli sono illegittimi questo potrà essere dimostrato in un momento successivo.

La procedura di rateizzazione sospende il fermo amministrativo ma non lo cancella in via definitiva, quindi è inutile provare a vender l’auto, in quanto il pignoramento potrà essere effettuato anche in capo all’acquirente.

Il modello R1 dall’Agenzia della Riscossione , scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate riscossione all’indirizzo:    https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/export/.files/it/modulistica/R1.pdf

è da compilare in tutte le sue parti, indicando il numero del preavviso di fermo, il numero di rate in cui si desidera pagare, firmarlo e consegnarlo:

  1. a uno sportello dell’Agenzia della Riscossione ex Equitalia,
  2. oppure inviarlo via pec allegando copia di un documento di identità valido, all’indirizzo protocollo@pec.agenziariscossione.gov.it;
  3. Oppure se siete in possesso dello SPID ACCEDERE ALLA VOSTRA AREA RISERVATA EQUIPRO.IT TRAMITE SPID, E ACCEDERE ALLA FUNZIONE “RATEIZZAZIONE” FLAGGARE TUTTE LE CARTELLE INCLUSE NEL PREAVVISO,  E IN QUESTO CASO, CHE PER NOI E’ LA MIGLIORE SOLUZIONE ISTANTANTANEAMENTE OTTERRETE LA RATEIZZAZIONE. DALLO STESSO SITO POTRETE SCARICARE I BOLLETTINI DA PAGARE E PAGANDO LA PRIMA RATA, SOSPENDETE OGNI PROCEDURA DI FERMO AMMINISTRATIVO, CHE SAREBBE UN BEL GRATTACAPO, ANCHE SE I RUOLI NON SONO DOVUTI CON NOTEVOLI DISPENDIO DI DANARO PER FARLO RIMUOVERE.

Dopo aver pagato la prima rata della dilazione, potrete con calma verificare se i ruoli inseriti nel preavviso di fermo, sono da pagare o meno.

Se alcuni di questi non sono da pagare, il fatto che avete richiesto la dilazione di tutto, vi da comunque il diritto a chiedere lo sgravio delle cartelle o di alcune delle cartelle incluse nell’avviso, ed eventualmente qualora ci siano ruoli illegittimi l’Agenzia provvederà a rimodulare le rate da pagare.

Nel mio lavoro mi sono reso conto che tali preavvisi di fermo sono motivo di grande ANSIA per i contribuenti, e quindi con piacere, se posso, e se vi occorre salvarvi da questa ingiusta intimazione, vi aiutero’ volentieri. Inviatemi un sms su wathsapp al n. 339 6952105 e vi risponderò immediatamente 24 ore su 24.

La maggioranza si spacca sull’elezione di La Russa. Meloni deve correggere il superbonus

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Prime scintille nella maggioranza. Ieri al voto del Presidente del Senato, La Meloni ha dato scacco matto a Berlusconi.

Forza Italia non aveva votato per La Russa, perchè sarebbero stati necessari i voti di Forza Italia a rigor di calcolatrice, e cosi’ alla prossima votazione Berlusconi poteva pretendere Ronzulli al Ministero della Sanità, per appoggiare La Russa, già proposta rifiutata dalla Meloni.

Ma la Meloni, conosce le strade e le insidie che vi si celano; e in qualche modo credo che abbia richiesto l’endorsment di Azione e Italia Viva ,,,, con il Cav che ha letteralmente mandato a quel paese La Russa e rinunciato quindi al Ministero della Ronzulli.

I vecchi trucchi non vanno ,,, i Ministeri non si possono prendere per simpatia, per fare il piacere a un alleato di maggioranza.

La Meloni intende fare un governo di alto profilo, e con tutto il rispetto per la Ronzulli, non credo con l’incarico alla Ronzulli si sarebbe andati in quella direzione …

Ma queste novità, che non sono state la regola per 50 anni, incaricando amici, amici  degli amici come Ministri, hanno portato quasi sempre a ministri incompetenti, avvocati alla Sanità, Medici alla Giustizia, Commercialisti all’Agricoltura e Ingegneri dell’Ambiente al Ministero dello sviluppo economico.

Cosi’ non va ,,, anzi cosi’ non è mai andato …. e ora di cambiare e Meloni credo sia sulla buona strada.

Ha annunciato, per il super bonus una riduzione della detrazione al 70% ,,,,

Giusto, perché il superbonus al 110 % purtroppo non puo’ continuare  …. e chi l’ha ideato probabilmente non conosce la matematica.

Se si deve ristrutturare un immobile e si può ottenre il 110% di quanto speso, sia pur vero che lo Stato incassa subito l’iva e le imposte nell’anno dei lavori, in pratica riceve un prestito , perché poi deve restituire la detrazione in 5 anni che somma a un importo maggiore dell’incasso di IVA E IMPOSTE.

Sarebbe FANTASTICO SE CIO’ FOSSE POSSIBILE e chi ha completato i lavori ha ricevuto un regalo fantastico, se terminato i lavori prima del blocco delle cessioni da parte del Dl Frodi.

Un’altra cosa che non va nel superbonus 110% è che se pur vero che è un bel regalo … perché se si ha un immobile vetusto lo si può fare nuovo compreso accessori senza spendere neanche un euro,,,,,, dopo due anni, se la revisione trova dei documenti non in regola o altri problema, si è obbligati a restituire  tutto il bonus ricevuto come sconto in fattura … in pratica devi dargli la casa…

A quel punto era meglio tenersi una casa vetusta!

La procedura semplice è corretta sarebbe un controllo dell’Ute prima di iniziare i lavori, insomma un’autorizzazione al bonus ex ante …. per poi procedere senza rischi ai lavori di ristrutturazione….

Com’è adesso, è vero che si paga nulla o quasi, ma è pur vero che la presenza di un errore nella documentazione,,, anche involontario da parte del tecnico, per una mancanza nel titolo provenienza o di proprietà, su difformità non rilevate, comportano l’obbligo in capo al proprietario della restituzione integrale delle somme ricevete come bonus.

A tal proposito propongo un’autorizzazione preventiva dell’Ute e da parte della  società di revisione che controlla – prima dei lavori – la documentazione, in maniera tale che il proprietario, dopo tale controllo da uffici statali potrà eseguire i lavori con tranquillità senza sentirsi in pericolo di dover restituire somme che magari non ha mai avuto nelle proprie disponibilità.

IMU UNIONI CIVILI: LA CONSULTA NON E’ DOVUTA.

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Consulta: l’Imu BISOGNA PAGARLA ….. E Penalizza il matrimonio e le unione civili. L’Imu prima casa non è dovuta ma punisce chi è sposato o decide di costituire un’unione civile. Effetti “irragionevoli, contraddittori e inconsistenti” determinati dalla vigente normativa Imu.

In effetti se uno dei coniugi e proprietario di un immobile e l’altro di un altro immobile, se abitano ovviamente una delle due l’altra deve essere comunque esente. Diversamente, come succede oggi, è illegittima perché penalizza le unioni sia in matrimonio che civili.

 

Nasdaq future ore 21.41 19 minuti alla fine 10780 ieri ha chiuso sopra 11.000

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Com’è possibile ora 21.41 a 10.777 io credo che un long con attenzione ci potrebbe stare …. la cosa che ho capito che in borsa non si quotano le azioni ma si muovono per bruciare i conti dei piccoli ..

Covid malattia professionale. Cosi’ la Suprema Corte

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Corte Suprema: i contagi Covid-19 sul posto di lavoro sono una malattia professionale
La Suprema Corte d’Appello, con la sentenza n. n. 29435 del 10 ottobre 2022 stabilisce che il contagio Covid sul lavoro è considerato una malattia professionale, che quindi deve essere coperta dall’Inail, anche se l’evento contagioso non è confermato che sia stato contratto durante le ore di lavoro.

La motivazione della decisione è stata: “Nell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro, anche il ruolo dei fattori microbici o virali, che penetrano nel corpo umano e determinano alterazioni dell’equilibrio fisiologico anatomico, è causa di malattia professionale, purché tale ipotesi si manifesti , anche se la malattia si manifesta a distanza di tempo, sia connessa allo svolgimento di attività lavorative, anche in assenza di una specifica causa-effetto che prova il contagio durante il lavoro. Ancora: “Anche per semplice presunzione, la prova pertinente può essere fornita in giudizio”.

Bonus 200 a ottobre per i dipendenti che non l’hanno ricevuto.

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Bonus elettrico di 200€ una tantum: l’Inps dà il via libera a chi a luglio non l’ha ricevuto.
L’ISTITUTO DI PREVIDENZA INPS, SPIEGA con la Circolare n. 111/2022, che ha iniziato a distribuire il bonus di 200 euro a quei lavoratori dipendenti esclusi dalla prima tranche di pagamento del bonus di 200 euro. Si tratta di lavoratori che erano già assunti nel luglio 2022 , ma che non hanno beneficiato dell’esenzione dello 0,8% fino al 18 luglio (data di entrata in vigore del d.l. n. 50/2022), il cui utilizzo è da utilizzare una tantum. Il datore di lavoro deve quindi erogare automaticamente il bonus di 200 euro nel mese di ottobre, recuperando l’importo adeguando i contributi da versare all’INPS.

Rincari energia le banche faranno la loro parte

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Contro il caro bollette per gas ed elettricità, le Banche faranno la loro parte.

Gli Istituti Bancari potranno effettuare rimodulazione di mutui o moratoria, sospendendo di fatto le rate da pagare per mutui e prestiti;

Dilazione degli addebiti anche per spese energetiche a tassi ridotti in relazione al reddito del richiedente.

Il mondo del credito ha deciso di fare la sua parte per aiutare famiglie e imprese ad attraversare indenni questo momento critico di super bollette gas ed elettricità.

I primi istituti a muoversi sono Unicredit e Intesa San Paolo, ma anche BPER E BPM.

Alcuni servizi di rimodulazione degli impegni finanziari saranno legati al livello ISEE DEI RICHIEDENTI.