Cgia: “In Italia seconda peggior burocrazia dell’Eurozona”
ECONOMIA
12 gennaio 2019
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I dati emergono da un’analisi riferita al 2017 dell’indice europeo sulla qualità dei servizi offerti dagli uffici pubblici dei 19 Paesi dell’Eurozona. In Italia vanno meglio le regioni del Nord con il Trentino Alto Adige in testa
L’Italia ha una delle peggiori burocrazie d’Europa e nell’Eurozona solo la Grecia sta peggio di noi. Il risultato emerge da un’elaborazione della Cgia, l’associazione artigiani e piccole imprese, sui dati della Commissione europea, riferiti al 2017, dell’indice europeo sulla qualità dei servizi offerti dagli uffici pubblici dei 19 Paesi che utilizzano la moneta unica. Nel nostro Paese, le Regioni con una situazione più positiva sono quelle del Nord, con il Trentino Alto Adige in testa alla classifica, al contrario del Centro-Sud con la Calabria all’ultimo posto. L’indice è il risultato di un mix di quesiti posti ai cittadini sulla qualità dei servizi pubblici, l’imparzialità con la quale questi vengono assegnati e la corruzione.
Incomunicabilità, mancanza di trasparenza e incertezza giuridica
Tra gli elementi che hanno trainato il nostro Paese in fondo alla lista ci sarebbero l’incomunicabilità, la mancanza di trasparenza, l’incertezza giuridica e gli adempimenti troppo onerosi soprattutto nei rapporti tra le imprese e i pubblici uffici. Il coordinatore dell’Ufficio studi, Paolo Zabeo, ha spiegato che questi fattori hanno provocato “l’allontanamento di molti operatori stranieri che, purtroppo, non vogliono più investire in Italia anche per l’eccessiva ridondanza del nostro sistema burocratico”. » Read More